Come Lavare i Denti in Modo Corretto e Perché è Importante Farlo

Come Lavare i Denti in Modo Corretto e Perché è Importante Farlo

Come lavare i denti in modo corretto? E perché mantenere un’igiene orale impeccabile è così importante? Oggi impareremo insieme a utilizzare spazzolino, filo interdentale e tutti gli altri strumenti di pulizia orale, per consentirti di riuscire a difendere il tuo sorriso in maniera davvero efficace. 

perché è importante lavare i denti

 

Un bel sorriso, è senza dubbio una delle più potenti armi a nostra disposizione per entrare immediatamente in empatia con gli altri, dunque un valido aiuto nei rapporti interpersonali. Ma non solo: oltre all’evidente fattore estetico, mantenere denti bianchi e puliti preserva il cavo orale da pericolose infezioni e malattie dentali, prime tra tutte carie e gengiviti.

Spazzolino da denti: come usarlo

La prima regola per imparare a lavarsi bene i denti, è usare lo spazzolino in modo corretto e per tutto il tempo necessario. Occorre sceglierlo con cura, in base alle caratteristiche dei nostri denti e alla dimensione della bocca. Ad esempio, in caso di denti sensibili o gengive ritirate, servirà uno spazzolino a setole morbide e arrotondate, specifico per una pulizia delicata ma allo stesso tempo efficace.


I soggetti con denti forti e robusti, senza alcun problema di sensibilità termica e con tessuti gengivali sani, possono tranquillamente scegliere uno spazzolino di durezza media. Ecco tutti i passaggi da eseguire per ottenere una bocca perfettamente pulita:


  1. Utilizzare lo spazzolino da denti asciutto e non bagnato, per impedire il proliferare dei batteri sulle setole (sarebbe ideale usarne due, in modo da permettere ad entrambi di asciugare tra una pulizia e l’altra);
  2. Applicare sullo spazzolino una piccola quantità di dentifricio, in modo da non creare troppa schiuma. Mettere poco dentifricio (meglio se al fluoro), renderà le setole meno scivolose, aumentando la loro efficacia antiplacca;
  3. Pulire tutte le superfici dentali esterne, effettuando un movimento circolare e procedendo sempre dalla gengiva verso la punta del dente e mai viceversa, al fine di non danneggiare i delicati tessuti gengivali;
  4. Passare lo spazzolino sulle pareti dentali interne all’arcata, sempre procedendo nello stesso senso di quelle esterne;
  5. Spazzolare con attenzione tutte le superfici masticatorie, superiori e inferiori, avendo cura di detergere bene i solchi di molari, premolari e dei denti del giudizio. Per quest’ultimi, solitamente i più difficili da raggiungere, esistono in commercio degli appositi spazzolini monociuffo.

L’intero procedimento dovrebbe durare almeno 3 minuti. Per rendere l’igiene dentale domiciliare ancora più completa, esiste la possibilità di passare dallo spazzolino manuale a quello elettrico, in grado di rimuovere una quantità superiore di placca in tempi più brevi.

Come lavare i denti in modo corretto e perché è importante farlo

Come lavare i denti correttamente: uso del filo interdentale

L’uso del filo interdentale, contrariamente a ciò che molti pensano, è importante esattamente come quello dello spazzolino. Serve a raggiungere gli spazi interdentali, ovvero le superfici dentali che si trovano tra un dente e l’altro, impossibili da detergere in altro modo. 


Imparare a usare il filo interdentale non è difficile: serve solo un po’ di pratica e, per iniziare, un filo sottile di tipo cerato, molto più scorrevole anche laddove i denti sono leggermente stretti o affollati. Ecco come si utilizza:


  1. Tagliare un pezzo di filo interdentale lungo circa 30-40 centimetri (in ogni confezione è presente un’apposita lima adatta a questo scopo);
  2. Avvolgere sul dito medio tutte e due le estremità del filo e mantenerlo teso aiutandosi con pollice e indice;
  3. Inserire delicatamente il filo teso nello spazio interdentale e farlo scorrere verso il basso, rimanendo aderenti a una delle due pareti;
  4. Farlo scorrere fino sotto al bordo gengivale, muovendolo in modo da formare una sorta di “C”;
  5. Ripetere lo stesso movimento nei confronti della seconda parete interdentale e così via, per tutti i denti presenti nell’arcata.

È consigliabile passare il filo prima di procedere allo spazzolamento, in modo tale che quest’ultimo possa essere più efficace in prossimità degli spazi interdentali, oltre a portare via tutti i residui di cibo precedentemente tolti con il dental floss. 


Chi possiede una scarsa manualità, può provare a utilizzare le comode forcelle tendifilo o sostituire il filo con gli scovolini interdentali, ovvero dei micro-spazzolini ideati proprio per andare a pulire tra dente e dente. Per terminare la pulizia, è buona abitudine sciacquare la bocca con un collutorio antiplacca.

come lavare i denti

L’importanza di lavare bene i denti

Come detto sopra, il lavaggio quotidiano domiciliare dei denti è fondamentale al fine di scongiurare l’insorgere di carie, gengiviti e problemi del cavo orale. Inoltre, una cattiva igiene dentale, è responsabile di causare antiestetiche macchie scure e ingiallimenti dello smalto.


Oltre a minare la salute orale, una pulizia scorretta o insufficiente può quindi rovinare irrimediabilmente la bellezza del nostro sorriso. I denti perdono di lucentezza, appaiono opachi e cambiano colore, virando al giallo o al marroncino, soprattutto in concomitanza all’assunzione di cibi e sostanze particolarmente scure e pigmentate. 


Le macchie già formate, purtroppo non andranno via con il semplice spazzolamento, ma occorrono rimedi più mirati. Per poter riportare i denti al loro colore iniziale e al loro originale splendore, uno dei sistemi migliori è ricorrere ai moderni trattamenti sbiancanti orali


Quest’ultimi, contengono al loro interno agenti sbiancanti e lucidanti, capaci di ridurre le macchie dentali e di schiarire lo smalto fino a due tonalità di colore. Soprattutto se formulati con ingredienti naturali, come l’innovativo kit per sbiancamento Whitely, dotato di dispositivo con luce blu a led. Il kit non ha nessuna controindicazione e riesce a regalare un sorriso più bianco e brillante in pochi giorni di utilizzo rimediando, in parte, ai danni provocati da un periodo di spazzolamento scorretto o poco costante.